Competenze digitali Flipped Learning
L’obiettivo del progetto è sviluppare un moderno modello di certificazione delle competenze digitali (basato sul Quadro DigComp 2.1 per i cittadini).
Ciò richiede un’efficace impulso all’innovazione e alla formazione dei formatori (nonché delle strutture di formazione).
Pertanto, questo progetto sviluppa le competenze del personale educativo fornendo miglioramenti complessivi nell’offerta, nell’orientamento e nell’efficacia dell’educazione degli adulti.
La progettazione include la valutazione delle conoscenze e delle competenze pregresse dei discenti adulti, metodi di insegnamento migliori e più innovativi, nonché il rafforzamento del ruolo di supporto che il personale addetto all’educazione degli adulti ha nel motivare, guidare e consigliare i discenti in situazioni di apprendimento difficili.
STRUTTURA DEL PROGETTO
01
Partners del progetto
P1 Università di Cipro
P2 BrainLog – Danimarca
P3 IFES COOP – Spagna
P4 EBI – Austria
P5 Prometeo Onlus – Italia
P6 K.A.N.E – Grecia
P7 FLWW – USA
02
Target & Goals
Sviluppare le competenze dello staff educativo, e dare un supporto agli educatori con moderrni ed innovativi strumenti padagogici e digitali. Questo aiuterà gli operatori che lavorano in contesti educativi per adulti a motivare gli utenti, e porli di fronte a nuove sfide.
Il focus del progetto sono le competenze digitali, ormai cruciali per i cittadini di oggi e di domani.
In Europa il livello medio di competenze digitali, è del 56%, molti paesi sono al di sotto di questa soglia.
I dati si intendono in riferimento al quadro delle competenze digitali redatto dalla Commisione Europa, il documento chiamato DigiCom 2.0 che comprene 5 moduli di competenza:
- Informazione e letteratura
- Comunicazione e collaborazione
- Creazione di contenuti digitali
- Sicurezza
- Problem Solving
Sulla base di questi 5 moduli i partnets del progetto svulupperanno un modello di corso gratuito mediante la metodologia innovativa de Flipped Learning.
03
Pacchetti di lavoro
- Project Management
- Attività di disseminazione del progetto
- Struttura della metodologia Flipped Learning
- Design del corso
- Manuale del formatore – Trasferibilità
04
Meetings
Meeting 1 – Wiener Neustadt – Austria
Meeting 2 – Valencia – Spagna
Meeting 3 – Odense – Danimarca
Meeting 4 – Calamata – Gracia
Meeting 5 – Trani – Italia
Meeting 6 – Nicosia – Cipro
FOCUS
WP3
FLIPPED LEARNING 3.0
Questo pacchetto di lavoro descriverà l’approccio pedagogico che verrà utilizzato per lo sviluppo dei contenuti.
Questa metodologia si basa sulla tassonomia di Bloom e utilizza 187 elementi globali caratterizzanti del Flipped Learning 3.0.
Attualmente questo approccio viene utilizzato nella educazione scolastica e superiore,
L’utilizzo del FL nel settore dell’educazione per adulti rappresenta una innovazione: attualmente non esiste curriculum per adulti disegnato mediante questo approccio.
Gli obiettivi sono quelli di adattare il quadro di riferimento per l’educazione degli adulti. Questo processo comprende
– Un pacchetto di modelli di riconoscimento (per i corsi)
– Definizione di concetti di valutazione formativa e sommativa appropriati.
– Il “Flipped Instructional Design”.
– La definizione di una “Guida al processo di aggiornamento del quadro di riconoscimento”.
– La documentazione “Manifesto dell’apprendimento capovolto 3.0”.
– La traduzione del “Manifesto” e infine
– Un workshop e una formazione sul Flipped Learning Framework 3.0 per il personale (e per le persone coinvolte nello sviluppo del corso).
Corsi e percorsi di apprendimento (basati sulle competenze digitali). Questa è la dirittura di arrivo del WP ( Work Package).
Gli obiettivi specifici sono
– lo sviluppo dei moduli del corso.
Sono stati progettati 5 moduli, seguendo il concetto del DigCom Framework, sono stati creati i contenuti e sono stati implementati i contenuti
come contenuti formativi interattivi e multimediali (MM&I).
Questi 5 moduli sono
“M1: Alfabetizzazione all’informazione e ai dati”, “M2: Comunicazione e collaborazione”, “M3: Creazione di contenuti digitali“, “M4: Sicurezza”, “M5: Problem solving”
– Il trasferimento da “contenuti di base” (testi, illustrazioni, storyboard) a contenuti multimediali (MM&I) che possono essere implementati nella piattaforma di apprendimento.
implementati nella piattaforma di apprendimento.
– Strutturazione del contenuto del corso in elementi “Spazio individuale” e “Spazio di gruppo”.
– L’implementazione del corso con test pilota, valutazione e modifica del cerchio della qualità.
Il WP contribuisce agli obiettivi generali creando i moduli specifici del corso che consentono ai discenti di raggiungere le competenze digitali previste (e di trasmettere le competenze digitali).
competenze digitali previste (e di trasmettere l’alfabetizzazione digitale al gruppo target). Il WP si basa sul quadro di riferimento FL 3.0 sviluppato nel precedente WP e utilizza questi risultati
WP4
DESIGN CORSO FORMAZIONE
WP5
MANUALE FORMATORE
Gli obiettivi principali sono la creazione della documentazione necessaria per il DigiComPass Framework, questa, consente ai formatori di:
– Implementare corsi – in particolare corsi su misura per specifici gruppi di adulti (descrizioni intergenerazionali, approccio inclusivo ed ecologico ai corsi).
approccio ecologico ai corsi)
– Valutare i corsi realizzati
– Valutare i risultati dell’apprendimento dei corsi realizzati.
– Trasferire i corsi in altri ambienti (o contesti) e in altri settori educativi (principalmente scuola, istruzione e formazione professionale) Istruzione, C-VET).
Il Manuale del formatore spiega il concetto di corso, l’uso del Quadro di Riferimento FL 3.0 (con riferimento al “Manifesto di FL 3.0”), contiene
linee guida per l’implementazione, vari approcci inclusivi e altre istruzioni necessarie.
La Guida alla valutazione e alla trasferibilità
Spiega i metodi di valutazione dei partecipanti al corso. Contiene la descrizione della valutazione dei corsi trasferiti.
Contiene le linee guida, il valore aggiunto e la descrizione degli ostacoli per un possibile trasferimento ad altri settori dell’istruzione.