Il potenziamento delle condizioni di accesso ai servizi di asilo nido e scuola dell’infanzia
e la qualità dello sviluppo infantile passano, secondo la rete che ha deciso di costituirsi
per la proposizione progettuale, attraverso la costruzione di ambienti familiari,
educativo-scolastici e sociali ricchi di affetti, relazioni e stimoli sul piano socio-emotivo e
cognitivo.

I bambini che crescono in ambienti avversi dimostrano nel tempo maggiori difficoltà di comportamento , apprendimento e integrazione sociale. Mobilitare il potenziale educativo significa interrompere il ciclo dello “svantaggio sociale” ( REC 2013/112/UE ) e sviluppare azioni di “genitorialità positiva” ( REC 2006/19UE).

Il progetto ha l’obiettivo di ridurre considerevolmente la povertà neonatale nel quartiere
più popoloso e periferico della ciità di Trani ( Via Andria ), caratterizzato dall’assenza dei
servizi e da una forte “evasione” dai servizi per l’infanzia dovuta anche all’assenza di
una fase di accompagnamento ( termine migliore della “presa in carico” ) mirata dei
gruppi familiari più vulnerabili che, molto spesso, non si rivolgono neanche ai servizi
sociali territoriali.

Il programma si articola su tre livelli.Il primo, universalistico, intende promuovere la
salute e lo sviluppo cognitivo precoce di tutti i nati nel territorio di riferimento.Infatti la
prima fase è denominata “Accessibilità ai servizi ed empowerment affettivo-cognitivo” e
prevede il contatto mirato di almeno 250 nuclei familiari residenti i cui figli non
usufruiscono di nessun servizio socio-educativo.

Il secondo, comunitario, rivolto ad almeno 150 minori, intende sviluppare due azioni partecipative di empowerment educativo ed affettivo all’interno di una scuola dell’infanzia statale ( 3-6 anni ) e di una polo dell’infanzia ( 0-6 anni ) parificato. Le azioni sono denominate LUDOAUSILIOTECA, rivolta al target 3-6 anni, ed è attivata all’interno del Circolo Didattico Statale “Mon. Petronelli” che conta ben due plessi di Scuola dell’Infanzia all’interno del quartiere e il CANTIERE GENITORI – SPAZIO MONTESSORI dove verrà attivato un percorso di accompagnamento personalizzato dei bambini 0-3 anni e delle loro famiglie, in condizione di povertà estrema.

Per questi nuclei in povertà assoluta è previsto anche l’accesso gratuito al centro ludico per la prima infanzia e la partecipazione alle attività estive (nella struttura è presente una piscina).

La fase di valutazione quali/quantitativa è affidata al Comune di Trani ( Ufficio di Piano ) ed all’Università degli Studi di Foggia che si occuperà, inoltre, dei momenti di formazione degli operatori e di quelli di in formazione rivolti ai genitori.